Articoli su Il Sole24ore


I nostri articoli pubblicati nella sezione Management del il Sole24ORE sono riportati di seguito.

Siamo partiti nel luglio del 2018, abbiamo proseguito per tutto il 2019, il 2020, il 2021, il 2022 e il 2023.

Siamo orgogliosi di questa collaborazione, che vogliamo portare avanti anche nel 2024!


26  luglio 2024  – LE PAROLE SONO IMPORTANTI, ANCHE PER PROMUOVERE LA PARITA’ DI GENERE

L’«effetto Ikea» è un fenomeno psicologico che porta a classificare le cose fatte da noi come utili e migliori rispetto a quelle fatte da altre persone, perché ci abbiamo messo la nostra energia e il nostro impegno.


28  giugno 2024  – COME VALUTARE NOI STESSI E GLI ALTRI ED EVITARE L’EFFETTO IKEA

L’«effetto Ikea» è un fenomeno psicologico che porta a classificare le cose fatte da noi come utili e migliori rispetto a quelle fatte da altre persone, perché ci abbiamo messo la nostra energia e il nostro impegno.


6  marzo 2024  – PERCHE I VALORI SONO IMPORTANTI IN AZIENDA (E COME PROMUOVERLI) 

… Chi possiede valori forti e condivisi non ha bisogno di ricevere costantemente indicazioni precise in merito alle modalità con cui operare: i valori di riferimento orientano in modo naturale le scelte, le decisioni e i comportamenti delle persone. A differenza delle regole, che riflettono un approccio prescrittivo e restringono le opzioni di scelta, i valori allargano il ventaglio di comportamenti possibili….


1  marzo 2024  – PER SUPERARE LA PAURA DI FALLIRE PRENDIAMO ESEMPIO DAI GATTI 

… Di fronte ad una novità, ad un cambiamento delle nostre abitudini, cosa ci frena e porta al rifiuto e cosa invece ci dà la spinta a metterci in gioco e a provarci?”…


7  febbraio 2024  – SI ALLE SOFT SKILL, MA ANCHE LE AZIENDE SI GUARDINO ALL’INTERNO

…Credo nel valore delle soft skill perché sono trasversali. Sono quelle competenze che prescindono da quello che sai fare e che hai studiato. Prescindono dalle specializzazioni e ci mettono tutti sullo stesso piano. In un certo senso sono competenze democratiche e universali, valide e potenzialmente sviluppabili da tutte le persone, in qualunque ruolo e con qualunque background. Vi si può accedere senza vincoli e non richiedono test di ingresso; ci permettono di mettere a confronto persone di diverso spessore culturale senza farci influenzare dall’autorità o dal peso dei ruoli giocati. E questo mi piace moltissimo…


30 novembre 2023 – RETAIL, COME GESTIRE LE RELAZIONI INTERNE PER AVERE PIU’ SUCCESSO CON I CLIENTI

…Come si fa a trasferire ciò che il brand vuole comunicare al suo target  in comportamenti reali e concreti delle persone di vendita e a creare l’approccio relazionale desiderato? Purtroppo non basta trasferire indicazioni scritte su come trattare il cliente o svolgere la vendita: è necessario…


23 novembre 2023 – COME LE CONVIZIONI POSSONO CONDIZIONARE LE NOSTRE DECISIONI (E I NOSTRI RISULTATI)

…Le convinzioni hanno un grande potere: quello di condizionare le nostre decisioni e i nostri comportamenti. Se sono convinta che “Non sarò mai in grado di gestire quel ruolo!”, mai mi candiderò o ci proverò; se sono convinta di “essere brava nel gestire progetti complessi” mi darò il permesso di mettermi all’opera senza remore e senza farmi inibire dal timore di sbagliare.


4 ottobre 2023 – DOMANDE APERTE:UNO STRUMENTO PER ENTRARE IN RELAZIONE CON CLIENTI E COLLABORATORI 

Le domande aperte sono uno strumento utilissimo in tutte le professioni che prevedono interazioni con un cliente: per esempio servono alla persona addetta alla vendita a capire i reali bisogni dei propri clienti, servono a manager nei momenti di colloquio con i propri collaboratori, sono fondamentali nelle relazioni di aiuto (medici, psicologi, coach). In queste professioni fare domande aperte non è un optional, ma una vera e propria necessità.

Come fare quindi per incrementare la capacità di usare domande aperte? Ecco cinque consigli per riuscirci:…


29 settembre 2023 – TEAM BUILDING: COME RENDERLO EFFICACE E NON SOLO UN GIOCO 

Se dovessi dare un colore allo strumento “Team Building” gli assegnerei il beige, perché, com’è noto, il beige va bene in ogni stagione e si abbina con tutto.

La mia è una partenza un po’ polemica per parlare di questa metodologia, ma credo che rappresenti quello che sta succedendo al team building da un po’ di tempo a questa parte: in azienda…


20 settembre 2023 – LEADERSHIP: PERCHE’ LE GIOVANI LEVE DICONO DI NO

Ultimamente mi è capitato di trovare responsabili in azienda stupiti di fronte alla scarsa motivazione delle loro giovani leve verso ruoli di leader. Mi raccontano sorpresi di non capire come mai devono gestire sempre più di frequente persone che rifiutano il ruolo di responsabili per preferire una carriera orizzontale o per un percorso che massimizza l’approfondimento delle loro competenze tecniche….


13 settembre 2023 – “PRIMA O POI MI SCOPRIRANNO” COME AFFRONTARE LE SINDROME DELL’IMPOSTORE IN AZIENDA

Monitorare la presenza e il livello di questo fenomeno in azienda è molto importante: la sindrome brucia energia e capacità, crea potenziali rinunce a priori, porta le persone …


24 maggio 2023 – UN DILEMMA PER I MANAGER: SI IMPARA PIU’ DAI SUCCESSI O DAGLI ERRORI? 

La settimana scorsa, all’interno di un gruppo di lavoro sul tema del feedback, l’innocua domanda, formulata quasi per caso, “secondo voi, si impara più dagli errori o dai successi?” dà l’avvio ad una discussione che scatena quasi una rissa…


13 aprile 2023 – L’ILLUSIONE DEL CONTROLLO: QUANDO PENSIAMO DI GUIDARE IL NOSTRO FUTURO

L’illusione del controllo ci porta a creare delle relazioni magiche tra i fatti e rischia di non aiutarci in caso di errori o problemi. Può infatti creare confusione tra gli aspetti che possiamo realmente gestire e quelli invece legati al caso, e portarci a spendere tempo ed energie per cercare di gestire gli aspetti fortuiti e fuori controllo.   La correlazione tra fatti non collegati diventa vera nella nostra mente e non siamo più capaci di comprendere i reali errori che stiamo facendo o di cogliere i feedback sulle nostre capacità.


22 febbraio 2023 – UN APPROCCIO SISTEMATICO DI PROBLEM SOLVING PUO’ MIGLIORARE IL MONDO ?” 

…Il Design Thinking parte dai clienti e dall’abilità e volontà di creare un migliore futuro per loro. Empatia significa stabilire una profonda comprensione di coloro per cui stiamo progettando e dei loro bisogni. Non si tratta qui di una generica concentrazione sul cliente. Tutti sappiamo che dobbiamo essere orientati al nostro cliente e alle sue esigenze, ma il Design Thinking chiede e pretende di lavorare in modo profondo, diretto e personale sui nostri interlocutori. È un approccio che vuole conoscere i clienti come persone reali, con problemi reali, e non vederli come obiettivi di vendita o come un insieme di statistiche demografiche su età, livello di reddito o stato civile. Implica quindi lo sviluppo di una comprensione dei loro bisogni e desideri sia emotivi sia razionali….


23 settembre 2022 – RUOLO PROFESSIONALE A RISCHIO SE SUBISCE L'”EFFETTO LUCIFERO” 

…Sapete cos’è l’effetto Lucifero? Con questo termine lo psicologo Philip Zimbardo ha indicato il fenomeno attraverso cui i comportamenti degli individui vengono fortemente influenzati dal contesto in cui si trovano ad agire …


8 giugno 2022 – E’ MEGLIO LAVORARE SULLE OBIEZIONI DEI CLIENTI O SULLE CONVINZIONI DEI VENDITORI?  

…è importante dare ai venditori  suggerimenti e tecniche per lavorare sulle obiezioni del cliente, ma si può ottenere  maggior valore se si lavora sul loro approccio alla vendita e soprattutto sulle convinzioni che – attraverso la loro esperienza lavorativa – rischiano di aver costruito nella loro mente. …


8 aprile 2022 – IL BIAS DELLA RIMA? PUO’ ESSERE PIU’ DANNOSO DI QUELLO CHE IMMAGINIAMO 

…Pensate in azienda. Quanti capi di fronte alla propria incapacità di delegare si rassicurano inconsciamente dicendosi: “Inutile chiedere al team di fare questa attività: d’altronde chi fa da sé fa per tre” ed evitano così di mettersi in gioco lavorando su sé stessi per migliorare le proprie abilità di comunicazione e di confronto con i collaboratori? …


28 gennaio 2022 – L’IMPROVVISAZIONE TEATRALE PUO’ INSEGNARE MOLTE COSE ALLE AZIENDE

…l’improvvisazione teatrale può regalare alle aziende e ai loro leader un’enorme ricchezza in termini di competenze e capacità. Si basa infatti su un principio chiamato: “Si! E…”, ossia “Si, mi piace il tuo spunto e lo voglio ampliare”, che raccoglie le abilità di ascolto, accettazione e valorizzazione dell’altro…


8 ottobre 2021 –IL GIOCO DEL “SE FOSSE…” DEI BAMBINI DIVENTA UNO STRUMENTO DI MANAGEMENT

…Creare un’analogia vuol dire uscire dal proprio mondo e trovarne un somigliante o assimilabile, che diventa meno definito e circoscritto: gli assomiglia, non è proprio la stessa cosa; si avvicina, ma in modo creativo, legato alle percezioni e non necessariamente ai fatti.   Probabilmente questo dà il permesso e il coraggio di utilizzarla senza il timore di accusare qualcuno e mettendo in luce alcuni aspetti che possono aiutare la comprensione delle dinamiche del gruppo…


24 settembre 2021 – NON BANALE MA SEMPLICE: ECCO UN MODO PER DARE IL GIUSTO VALORE ALLE COMPETENZE”

Se chiamate l’idraulico per aggiustare la caldaia che non funziona e, a fronte dell’intervento della durata di soli 5 minuti dove l’idraulico si limita a stringere un bullone, vi ritrovate a pensare: “Beh, quel poco che ha fatto avrei potuto farlo io…” state soffrendo dell’effetto Dunning-Kruger. È una distorsione cognitiva….


8 luglio 2021 – LA CAPACITA’ DI ADATTAMENTO NON DEVE PORTARCI A “DARE PER SCONTATO”

…La capacità di adattamento è un elemento di forza di noi esseri umani e una leva fantastica per affrontare il mondo.  Quando però ci porta in modo inconsapevole a trasformare l’eccezionalità in normalità, rischia di trasformarsi da un momento di cambiamento e crescita ad una rinuncia del nostro reale potere di intervenire e contribuire allo sviluppo delle situazioni….


26 maggio 2021 – IL RISCHIO DI DELEGARE ALLA TECNOLOGIA LA GESTIONE DELLE RELAZIONI

…In questo momento di vincoli al lavoro in presenza e di grande cambiamento nella struttura e nella modalità di organizzare l’apprendimento e le relazioni, la tecnologia sta offrendo meravigliose opportunità per gestire la distanza. E questo è un bene.

Talvolta però le nuove soluzioni tecnologiche rischiano di essere utilizzate con lo stesso approccio seguito con Power Point: delegando alla struttura delle piattaforme di comunicazioni o di e-learning e ai programmi di costruzione dei contenuti – sempre più sofisticati, ma anche sempre più facili da utilizzare – la gestione dei contenuti o delle nostre relazioni…


7 maggio 2021 – ATTENZIONE ALLA DIFFUSIONE DI RESPONSABILITA’: PUO’ FAR MALE AL TEAM!

“Il gruppo che gestisco ha qualche problema. Sono tutte persone capaci e competenti, abituate a lavorare insieme. Io le coinvolgo su informazioni, obiettivi e attività da fare ma, come sempre, c’è qualcuno che fa di più e qualcuno che fa di meno. È un tema di senso di responsabilità: c’è chi ce l’ha e chi invece preferisce non prendersela. Il problema è che a lungo i più motivati si infastidiscono e riducono il loro livello di partecipazione”. Quante volte avete sentito dei capi parlare in questo modo del proprio team?…


26 marzo 2021 – DECISIONI MIGLIORI CON PIU’ CONSAPEVOLEZZA DEI MECCANISMI DELLA NOSTRA MENTE

…La Behavioral Economics ha bisogno di una mano. Nonostante il valore e l’impatto potenziale delle sue scoperte, queste restano ancora concetti e informazioni di pochi. Forse perché ad oggi sono ancora divulgate in modo troppo scientifico e rigoroso, mentre alla nostra mente – ora si sa – preferirebbe capire velocemente e senza sforzo i nuovi concetti.

Sono necessarie modalità semplici, rapide, anche se serie e precise, per raccontare cosa sono i Bias e le Euristiche, e individuare come si presentano nella nostra quotidianità, personale e professionale. Questo forse può aiutare tutti, persone e aziende, a prendere decisioni più consapevoli.


12 marzo 2021 – PERFORMANCE REVIEW 2020: CARO MANAGER, COSA DIRAI AI TUOI COLLABORATORI

Performance review 2020: caro manager, cosa dirai ai tuoi collaboratori?

Le profonde trasformazioni in atto impongono una strategia meno centrata sui numeri e più attenta alle persone: qui alcuni consigli e considerazioni per impostare al meglio il momento di confronto con i propri collaboratori


29 gennaio 2021 – UN DURA VITA PER MANAGER: SEMPRE  PIU’ CAPACITA’ DA METTERE IN ATTO SIMULTANEAMENTE  

…Le capacità richieste a chi gestisce il business e le persone stanno diventando sempre più numerose e alcune sembrano anche essere in contraddizione tra loro. Ai manager si chiede umiltà e capacità di confrontarsi, di ammettere i propri limiti, di richiedere contributi prima di arrivare alle proprie conclusioni, ma si chiede anche coraggio nel dare una direzione e nel prendere decisioni…Il manager deve saper costruire una strategia di gestione che assicuri lo sviluppo, ma deve anche essere capace di cogliere rapidamente le opportunità quotidiane…Lo si invita a portare innovazione attraverso il contributo e la valorizzazione del team, di mettere in discussione lo status quo, ma anche di governare processi e attività in modo razionale ed economico, focalizzandosi su misure e indicatori fissi….


26 novembre 2020 – UN FEEDBACK EFFICACE E’ PREZIOSO COME L’ORO QUANDO E’ BIDIREZIONALE 

Quasi mai si sente parlare di corsi per insegnare ai collaboratori a dare un feedback al loro capo. Come mai? Se è vero che fa crescere chi lo riceve, dovrebbe essere un tema importante per le aziende, dal momento che capi migliori potrebbero rendere migliori le organizzazioni. Se è vero che aumenta l’autoconsapevolezza generata dallo sguardo dell’altro e la capacità di lavorare in team, sarebbe prezioso per i capi e per i loro team….


22 ottobre 2020 – PASSATA LA PANDEMIA SARA’ MEGLIO “TORNARE A” O ANDARE VERSO?

Fino a poco tempo fa, la parola chiave nelle aziende era “Change”: i progetti e le evoluzioni, anche se accompagnate da una logica disruptive, entravano in un disegno di trasformazione, che presupponeva un passaggio “da” una situazione “a” un’altra, che era però in qualche modo intravista, abbozzata e progettata. Ovvero in qualche modo “nota” e voluta…


2 ottobre 2020 – LO SMART WORKING E’ TOTALIZZANTE? RIAPPROPRIAMOCI DEL TEMPO  

Uno spazio temporale che è stato eliminato è poi quello chiamato “morto”: le ore trascorse per andare e tornare dalla sede di lavoro. Momenti che erano sostanzialmente vuoti, di transizione da un ruolo all’altro. Passiamo direttamente dal nostro ruolo di moglie/marito/padre/madre a quello professionale e viceversa.   Stiamo scoprendo che i seppur brevi momenti di pausa tra un’attività e l’altra non erano tempo sprecato, ma tempo necessario per riordinare idee e pensieri, per godere di uno stacco tra un’attività e l’altra. Tempo prezioso, che favorisce creatività e innovazione, impossibili se siamo ininterrottamente impegnati in attività così cognitivamente faticose.


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4 settembre 2020 – NON SERVONO I PIANI, SERVE LA CAPACITA’ DI PIANIFICARE 

L’esigenza di certezze ci spinge a privilegiare i piani, ma una volta definito un piano si rischia di guardare solo la sua realizzazione, senza più valutare la sua validità o i presupposti su cui è stato costruito. Chi resta concentrato sul piano si affida a qualcosa di fisso, difficile da mettere in discussione; mentre chi si concentra sulla pianificazione sa rivedere in modo continuo i propri piani e può gestire con flessibilità e coraggio i cambiamenti del percorso…


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25 maggio 2020 – CAMBIA IL RUOLO DEL PUNTO VENDITA, CON LOGICHE E INVESTIMENTI PER PROGETTARLO

I cambiamenti nel Retail degli ultimi anni, con la multicanalità e la nascita del modello “omni-channel”, hanno reso il negozio fisico un luogo totalmente differente da quello dei suoi esordi, quando era l’unico punto di contatto con la clientela. La riapertura dopo l’emergenza Covid darà un altro “scossone” al suo ruolo e lo porterà a cambiare volto un’altra volta…


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13 maggio 2020 –  LE AZIENDE DEVONO SAPER ASCOLTARE LA VOGLIA DI UN FUTURO DIVERSO 

Chi si occupa di management ha sempre sostenuto l’importanza dell’ascolto e del confronto per creare sviluppo. Ora è un imperativo.

Per costruire il futuro, leader e manager hanno bisogno di persone propositive e capaci di mettersi in gioco per trovare soluzioni non ancora pensate; devono incrementare le loro capacità di ascolto e massimizzare la raccolta dei contributi. Perché non solo devono decidere cosa fare, ma devono costruire un nuovo progetto che aggreghi e crei nuovi valori da condividere.


26 febbraio 2020 –  PROGETTARE PERCORSI DI TUTORING PER FORMARE AL MESTIERE NEI PUNTI DI VENDITA

L’inserimento di nuove persone all’interno di un punto di vendita è un momento importante e cruciale.Si tratta di creare le condizioni per mettere in azione una persona che non conosce ancora il brand, il prodotto e le attività chiave, e di affidarle la gestione di uno tra i beni più preziosi dell’azienda: il cliente. 


30 gennaio 2020 –  CREARE INNOVAZIONE: QUATTRO CONSIGLI PRATICI PER AVERE UN CONTESTO FAVOREVOLE

L’innovazione ha più probabilità di venire alla luce in periodi di crisi o in periodi tranquilli? Si innova di più per caso o attraverso processi strutturati? Gli innovatori sono più frequentemente menti scientifiche o menti con approcci umanistici?…


13 gennaio 2020 –  FARE STORYTELLING RELAZIONALE SIGNIFICA METTERE il cliente AL CENTRO 

Per diventare bravi storyteller relazionali nella vendita, il focus non è solo sulle capacità di raccontare. E’ molto più sulle capacità di ascolto, di fare domande, di entrare in relazione. Per essere lì, presenti e insieme ai singoli clienti, e con ciascuno di loro costruire ogni volta una versione coerente e corretta di come il prodotto può far parte della loro storia.


18 dicembre 2019 –  PAROLE, PAROLE, PAROLE: L’ARTE DI INFLUENZARE (POSITIVAMENTE) L’INTERLOCUTORE

Occorre allenarsi a sostituire i termini ormai abusati con parole nuove, in modo da riconquistare la valenza motivante di cui abbiamo bisogno…


28 novembre 2019 –  IL CAMBIAMENTO IN AZIENDA E L’IMPORTANZA DI CAPIRNE LE LINEE GUIDA

Dal grado di chiarezza e adesione che il management dell’azienda manifesta verso linee guida e criteri di applicazione, dipende la forza e la coerenza delle azioni che metterà in atto.


4 novembre 2019 –  LA DISRUPTION E’ DI MODA, MA SPESSO VIENE CONFUSA CON L’ACCELERAZIONE TECNOLOGICA

…L’impatto di una innovazione di rottura è per Christensen, in qualche modo imprevedibile: puoi definirla “disruptive” solo dopo che ne hai visto riconoscere in modo diffuso il valore e portare reali cambiamenti nel modello in cui si è inserita…


23 luglio 2019 –  CAMBIARE L’ORGANIZZAZIONE USCENDO DAGLI AUTOMATISMI

Ormai è un dato più che assodato: abbiamo necessità di essere aperti e capaci di cambiare velocemente quando il contesto lo richiede. Eppure, per quanto ne siamo consapevoli e anche fortemente convinti, non sempre siamo capaci di farlo. Perché?…


17 giugno 2019 –  QUANDO DIRE DI NO FA BENE ALL’ORGANIZZAZIONE

Quante volte avete detto “sì” quando non volevate? E quante volte questi sì hanno portato più problemi che soluzioni? Il dire sempre sì ha spesso più svantaggi che benefici, specialmente in ambito professionale. Esistono occasioni in cui pronunciare troppi sì vuol dire sovraccaricarsi di lavoro e di responsabilità. Altre in cui un sì non fa presentare dubbi e perplessità che farebbero convergere a decisioni magari migliori. A volte si dice sì a compiti impossibili da portare a termine, e non si fa emergere il problema.


31 maggio 2019 –  PARTNERSHIP: COS’E’ DAVVERO E SU QUALI BASI SI COSTRUISCE

Tanti anni fa ho sentito un consulente spiegare il concetto di partnership con un esempio molto diretto ma sicuramente efficace: «Considerate la partnership come un rapporto sessuale tra due persone: entrambe devono provare piacere e ritenerlo gratificante per aver voglia di ripeterlo nel tempo!». Nel mondo del business si parla spesso di partnership e le definizioni su cosa è o non è la partnership, sicuramente più “formali” di quella appena citata, non mancano…


10 maggio 2019 –  LA RIVOLUZIONE NEL RETAIL PARTE DAL CLIENTE “NO-CHANNEL”

Un cliente «no-channel» è una persona che passa da un canale all’altro, per lo stesso acquisto o per acquisti differenti: on line per comprare una vacanza, nella catena del food per fare la spesa settimanale e nel negozio tradizionale per l’acquisto dell’ultimo minuto o per la scelta di un prodotto particolare. In questo modo fa esperienze differenti e si confronta con risposte diverse…E le esperienze, di qualsiasi tipo siano, lasciano sempre un segno…


12 aprile 2019 –  INNOVAZIONE, SCIMMIE E BANANE: QUANDO LA STRADA GIUSTA E’…DIVERSA

Innovare significa mettere in dubbio i vecchi sistemi, rompere le abitudini, evitare automatismi e, a volte, combattere legittime resistenze. Perché innovare significa cambiare, e cambiare costa sempre fatica: le nostre energie, fisiche e mentali, sono limitate: perché usarle per un «non problema»?…


1 aprile 2019 –  DA PICCOLA A GRANDE AZIENDA: TRE CAMBIAMENTI DA GESTIRE CON ATTENZIONE

L’analogia con crescita degli esseri umani può darci alcune indicazioni utili da riportare nel mondo aziendale. Sono molti gli approcci e le modalità di comportamento che differenziano le persone piccole (i bambini) dalle persone grandi (gli adulti), ma tre sono particolarmente rilevanti per il nostro tema: l’orizzonte temporale; la tipologia di relazioni e il rapporto con le responsabilità…


11 marzo 2019 –  SAPER ACCETTARE I FEEDBACK NELLE AZIENDE VALE COME UN TESORO

Partiamo con un piccolo test. E siate sinceri. Se leggete la frase «feedback tra capo e collaboratore», a cosa pensate immediatamente?
A. Un momento difficile e faticoso, previsto a fine anno dalle procedure HR della vostra azienda.
B. Un appuntamento importante con i vostri collaboratori, fatto per restituire loro una valutazione su come hanno operato e su cosa possono migliorare.
C. Una modalità costante e ricorrente, non solo annuale, da utilizzare con le persone del proprio team, per aiutarle nel loro sviluppo e nel raggiungimento dei risultati.
D. Un’occasione di crescita per il capo, che raccoglie e ascolta il punto di vista del suo collaboratore rispetto alle modalità gestionali messe in atto, e su questo ragiona per migliorare le decisioni o il proprio stile di guida…


8 febbraio 2019 –  DA “NON VOGLIO CAMBIARE” A “SO E POSSO CAMBIARE”

Siamo fisiologicamente costruiti per cambiare ed evolvere. E le nostre storie personali, professionali e sociali ci dicono che non abbiamo la capacità di restare fermi. Eppure, il cambiamento è uno dei temi aziendali più difficili e complessi da gestire…


18 gennaio 2019 –  COSI’ LE AZIENDE INIZIANO A CAPIRE IL VALORE DELLA DIVERSITA’

C’è un messaggio utile che le aziende possono insegnare alla società, e molte lo stanno già facendo: tolleranza, apertura, scambio e rispetto non sono solo aspetti collegati all’etica o al sociale. Sono elementi fondamentali per la crescita, lo sviluppo e la ricchezza, anche economica.


17 dicembre 2018 –  FORMAZIONE E RISULTATI DI BUSINESS: LA VIA GIUSTA E’ “COSA, COME, PERCHE’ “

Come misurare in modo concreto e realistico il contributo ai risultati di business di una formazione focalizzata su approcci, comportamenti e stili? Si può dimostrare una correlazione di causa-effetto significativa e solida tra come agisco come manager e cosa ottengo per il business?


16 novembre 2018 –  DIMMI CHE FOLLOWER HAI E TI DIRO’ CHE LEADER SEI

Da un lavoro di Robert Kelley qualche spunto per chi vuole capire che tipo di leadership sta mettendo in atto.  Clicca sul titolo per collegarti alla pagina del Sole24ORE


15 ottobre 2018 – GAMIFICATION, COME PROPORLA PER NON STANCARE CHI LA DEVE UTILIZZARE 

I punti di attenzione per la progettazione di iniziative di gamification rivolte ai propri dipendenti.    Clicca sul titolo per l’articolo completo.


3 settembre 2018 – TRE MACRO AREE DI SVILUPPO PER I MANAGER DI OGGI 

I temi e le aree su cui oggi sono concentrati i manager per migliorare la loro efficacia e sentirsi più capaci di gestire la complessità.   Clicca sul titolo per il link all’articolo.


27 luglio 2018 – SOLO IL COINVOLGIMENTO DI TUTTI PERMETTE LO SVILUPPO DELL’IMPRESA 

Un articolo su come evitare fenomeni di “discriminazione” nella formazione e nello sviluppo delle competenze in azienda.  Per essere sicuri di non perdere valore e opportunità lasciando indietro chi oggi non è ancora visibile o chiaramente indirizzato verso una brillante carriera.    Clicca sul titolo per l’articolo completo.